Quando si cambia casa sono tantissime le pratiche burocratiche da seguire: intestarsi le utenze, avvertire l’amministratore, e spostare la residenza. La residenza è il luogo in cui una persona ha dimora abituale, cioè il posto in cui vive normalmente e svolge le sue relazioni personali e familiari.
Nella nostra agenzia immobiliare seguiamo in tutto (o quasi!) noi.
Questa una piccola guida per l’aggiornamento della residenza a Ravenna, su come farla quando e le conseguenze.
L’importanza dello spostare la residenza
Sia che si abiti in casa di proprietà o in affitto avere la residenza nell’immobile in cui si vive è fondamentale per godere appieno dei vantaggi che porta, su diversi aspetti:
- IMU Si ha una totale esenzione dell’IMU nella casa di proprietà dove si ha la residenza anagrafica
- INTERESSI PASSIVI MUTUO Si possono scaricare gli interessi sulla prima casa solo se si è residenti nell’immobile per il quale si ha il finanziamento
- UTENZE le tariffe di TARI (spazzatura), energia elettrica e gas sono agevolate in caso siano attivate come residenti
- DOCUMENTI tutti i documenti e gli uffici anagrafici per farli saranno nel comune di residenza. Così come la scelta del medico di base e la scelta della scuola per i bimbi.
Come cambiare la residenza
Che dati servono per cambiare residenza
Per la richiesta residenza dovrete compilare dei moduli (cartacei o virtuali) dove dovrete indicare:
- i vostri dati personali
- i dati personali dei conviventi (figli/coniugi/conviventi)
- i dati di immatricolazione dei vostri autoveicoli
- i dati della patente
- il titolo di occupazione dell’immobile (proprietà, locazione, comodato o dichiarazione di ospitalità dell’avente titolo)
- in caso di immobile senza titolo ufficiale di occupazione servirà l’assenso scritto del proprietario a portare la residenza
Si danno due casi: cambio di residenza da parte di cittadini già residenti nella comunità europea, o iscrizione da paesi extra-UE
Cambio di residenza Online tramite SPID
Se siete già residenti in Italia (a Ravenna o in altri comuni) o siete un cittadino italiano iscritto all’AIRE potrete fare richiesta della residenza ONLINE, utilizzando le vostre credenziali SPID o la vostra Carta elettronica digitale, andando sul sito dell’ANAGRAFE NAZIONALE e seguendo le istruzioni dedicate.
Sito dell'anagrafe nazionale per il cambiamento anagrafico
In questo sito potrete scaricare digitalmente anche tutti i vostri documenti anagrafici, come certificati, stato civile, certificato di matrimonio.
Nuova iscrizione
Se invece è la prima volta che chiedete la residenza dovrete rivolgervi fisicamente agli sportelli del comune di competenza. A Ravenna le richieste devono essere consegnate direttamente allo Sportello polifunzionale (viale Berlinguer 30). È necessario concordare un appuntamento contattando lo 0544 482482, attivo da lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30 oppure prenotando online al seguente link: prenotazione on line anagrafe .
Per presentarvi pronti agli appuntamenti potrete scaricare i moduli dedicati sul sito del comune al seguente link: Comune di Ravenna – Cambio di residenza, istruzioni e moduli
Andare fisicamente agli uffici
Potrete presentare i moduli di persona direttamente all’anagrafe o agli uffici territoriali distaccati. Vi conviene andare preparati e con tutti i documenti necessari. Serviranno copia dei documenti di tutte le persone coinvolte che dovranno anche firmare il modello.
A Ravenna gli uffici sono in via Berlinguer 30.
Tempistiche per l’accettazione della residenza
La dichiarazione di residenza anagrafica viene registrata dagli uffici competenti entro due giorni dalla richiesta.
Dal momento della richiesta il comune ha 45 giorni di tempo per gli eventuali controlli e il sopralluogo della Polizia Locale. Se in tale periodo non vi arriva alcuna comunicazione di diniego la pratica è considerata conclusa e completata, con conferma della nuova residenza.
In caso la dichiarazione risulti non corrispondente allo stato di fatto, vi verrà inviato un preavviso di rigetto, dove la richiesta verrà annullata e verrà ripristinato lo stato precedente. L’Ufficio provvederà a darne comunicazione, oltre che al dichiarante, al Comune di precedente iscrizione e, qualora sussistano i presupposti di cui agli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000 (dichiarazioni mendaci) all’Autorità di pubblica sicurezza.
In caso portiate la residenza in un immobile non di vostra proprietà (in locazione/comodato/ecc.) il comune manderà una raccomandata al proprietario dell’immobile per avvertirlo dell’avvenuto cambiamento.
Il controllo dei vigili
A campione i vigili urbani verranno a fare un sopralluogo nell’immobile per verificare se gli spazi e lo stato sono idonei a esservi residenti e se effettivamente è abitato. Controlleranno che ci sia la cucina montata, un letto adatto a dormire e le utenze attive. Spesso si porta la residenza immediatamente dopo la compravendita contestualmente all’avvio di lavori e traslochi. Considerate che entro 45 giorni dalla richiesta potrebbe esserci il sopralluogo che potrebbe portare all’annullamento della richiesta.
Dopo l'accettazione
Con il consolidamento del cambio di residenza non servirà cambiare i documenti: vi verranno dati dei fogli da stampare e affiancare ai documenti di identità che indicano i nuovi dati anagrafici e degli adesivi da incollare sul libretto della macchina. Ricordatevi di comunicare il cambio di indirizzo alle poste (esiste il servizio Seguimi) e di indicare i vostri dati di contatto nel campanello e nella buchetta della posta.
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