Hai un appartamento che vorresti vendere ma al momento è abitato da un inquilino? L’immobile si può vendere comunque, ma attenzione ad accettare proposte e concorda bene con chi abita la casa visite e tempistiche.
La vendita di una casa non è motivazione sufficiente per chiudere un contratto di affitto. I contratti solitamente hanno due scadenze (Si parla di contratti 3+2 o 4+4). Alla prima scadenza il contratto si proroga automaticamente, alla seconda scadenza si può mandare una disdetta con sei mesi di anticipo rispetto alla scadenza per poter liberare l’appartamento.
In caso di scadenza distanze ed esigenza di vendita esistono due strade:
- vendere l’immobile con l’inquilino dentro.
- trovare un accordo con l’inquilino perché possa liberare l’immobile in caso di vendita.
In particolare un appartamento locato ha un valore inferiore, che variano in base alla durata residua del contratto e alle relative condizioni economiche. Molti acquirenti che cercano una casa da abitare preferiscono l’immobile libero e disponibile, e spesso anche chi vuole fare un investimento preferisce scegliere personalmente a chi dare in locazione il suo immobile: questo taglia fuori dalle trattative buona parte degli acquirenti. Altro ostacolo può essere un inquilino poco collaborativo nelle visite: il valore di un immobile dipende anche da come viene presentato e una persona poco collaborativa potrebbe fare perdere buone opportunità.
Un inquilino è sicuramente un ostacolo nel processo di vendita, sia per la non immediata disponibilità dell’immobile sia perché potrebbe non collaborare per gli appuntamenti di vendita. Se vuoi mettere in vendita un immobile locato suggeriamo di pianificare con largo anticipo e di comunicarlo apertamente e con massima chiarezza all’inquilino le proprie intenzioni. Il suo comportamento influenzerà l’operazione, ed in alcuni casi è meglio rimandarla.
Cerca di collaborare al meglio con l’inquilino. Spesso chi abita un immobile si muove immediatamente alla ricerca di una nuova casa dopo aver ricevuto la comunicazione dell’intenzione di vendere per non trovarsi impreparato alla scadenza. .
Una collaborazione con l’inquilino vi aiuterà sicuramente a vendere la casa rapidamente.
La comunicazione è importante
In caso di un inquilino difficile e poco collaborativo lascia scadere il contratto o cerca di trovare un accordo perché liberi in anticipo l’appartamento (Magari pagandogli le spese di trasloco o di agenzia).
Cerca di offrire il massimo preavviso possibile, comunica il messaggio in modo “diplomatico”, e se devi risolvere il contratto fallo in maniera ufficiale e tramite raccomandata. Ricorda: i contratti di affitto si possono disdire da parte del proprietario con un preavviso di SEI mesi, alle scadenze naturali; ma la disdetta si può fare solo a partire dalla seconda scadenza.
Altri possibili problemi: la consegna
Un altro problema che potrebbe emergere è alla consegna dell'immobile. Sconsigliamo sempre di prendere impegni e verificare bene le tempistiche. Un inquilino che deve lasciare un appartamento potrebbe crearvi dei problemi non rispettando gli impegni presi, magari ritardardo la consegna o obbligandovi a uno sfratto. In questo caso sarete responsabili degli impegni presi nei confronti dell'eventuale acquirente, potendovi poi rivalere sull'inquilino. Una buona pianificazione vi metterà al sicuro da eventuali problemi e impazzimenti.
Per gestire queste situazioni, i rapporti con l’inquilino e la vendita potete rivolgervi a un professionista che possa supportarvi con la sua consulenza e la sua esperienza.
Avete da vendere una casa? Contattateci per una consulenza gratuita.
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